Come creare il cloud personale

Fare previsioni sul futuro è tutt'altro che facile, specialmente se si tratta del mercato tecnologico in rapida evoluzione. Tuttavia, è molto probabile un progressivo allontanamento dalla dipendenza dal personal computing localizzato in favore dei servizi basati sul cloud, accessibili da qualsiasi postazione e in qualunque momento utilizzando un'ampia gamma di dispositivi.

E dunque, che cosa significa e che cosa si intende esattamente per cloud e per computing basato sul cloud?

In sostanza si tratta di fare le stesse cose che fai sul PC di casa, ma da altrove, utilizzando applicazioni condivise eseguite su un server dislocato in un data center remoto che potrebbe trovarsi ovunque. Per usare le applicazioni sul cloud servono un browser e l'accesso a Internet.

niente di nuovo, probabilmente lo fai già. Ad esempio, se usi Picasa o Flickr per condividere le foto con amici e familiari, oppure carichi video su YouTube, allora stai già usando il cloud. Oppure ti sei iscritto a Microsoft Office 365 o a Google Docs o ancora usi Dropbox come strumento di condivisione dei file. Magari non te ne rendi conto, ma se sei iscritto a uno qualsiasi di questi servizi, fai già parte del cloud.

Gli utenti privati possono usare questi servizi gratuitamente oppure, nel caso siano a pagamento, a una tariffa molto minore rispetto all'acquisto delle applicazioni e all'esecuzione in locale. L'uso del cloud implica anche una minore necessità di computer complessi e costosi pur mantenendo le stesse funzionalità disponibili se si usasse un PC, un Mac di Apple, un iPad o un tablet Android.In realtà con molti servizi cloud è sufficiente un'app per smartphone. I servizi cloud pubblici sono molto validi ma non rispondono alle esigenze di tutti, cosicché fornitori come D-Link cercano di fornire la tecnologia necessaria per realizzare un cloud "personale" usando la rete della Casa Digitale.

Ad esempio, è possibile monitorare e gestire le videocamere basate sul cloud di D-Link tramite il sito web mydlinkTM e i servizi cloud mydlinkTM per tenere d'occhio la casa quando si è fuori per lavoro o vacanza. È anche possibile scaricare gratuitamente l'app mydlink per iPhone e Android e visualizzare il flusso video ovunque, basta disporre di una connessione wireless o 3G.

Inoltre, la condivisione di foto, musica e film in remoto su dispositivi di archiviazione D-Link fa parte dell'offerta, insieme ai nuovi prodotti di rete, accessibili e gestibili in remoto con il servizio mydlink. È il caso del router cloud D-Link (DIR-605L), presentato di recente, che consente agli utenti di vedere quali siti web sono stati visitati all'interno di una rete domestica (servizio eccellente per i genitori) e di impostare allarmi per segnalare le intrusioni nella rete da qualsiasi parte nel mondo.

Il cloud personale sta diventando rapidamente una realtà, e attraverso prodotti innovativi e affidabili D-Link lo rende disponibile a un numero di persone sempre maggiore per cambiare radicalmente e in meglio il modo in cui siamo abituati a interagire con la tecnologia digitale e a utilizzarla.