Smart Home: gli italiani e gli europei hanno ancora molta confusione in testa e oltre la metà pensa sia un futuro lontano

Il 16% degli intervistati non sa cosa sia una casa intelligente, il 53% invece intende acquistare presto Google Home, Apple Homepod o Amazon Echo

18 aprile, 2018

Nonostante i dispositivi smart siano più diffusi che mai e progettati appositamente per rendere le nostre attività quotidiane più semplici, rapide e convenienti, la nuova indagine di D-Link, azienda leader mondiale nella connettività Wi-Fi domestica, dimostra che c'è ancora molta confusione tra gli europei riguardo la Smart Home.

La ricerca - che ha coinvolto oltre 7.200 persone in Francia, Italia, Germania, Spagna, Svezia e Regno Unito - indica che più della metà delle persone (57% in Europa, 54% in Italia) pensa che la Smart Home sia qualcosa che riguarda il futuro, e il 16 % ha ammesso che non sono sicuri di cosa sia una Smart Home.

Quasi un quinto degli europei (17%) ritiene che una Smart Home sia riservata a coloro che seguono le tendenze tecnologiche e solo una persona su otto (il 12%) ritiene che la propria casa possa essere considerata "intelligente".

Nonostante la scarsa conoscenza del tema, la ricerca di D-Link mostra nel 2018 la richiesta di Smart Home e di tecnologia per l’assistenza continuerà a crescere. Una persona su quattro in tutta Europa (25%) ha intenzione di acquistare Google Home, seguito dal 14% che afferma di voler comprare un Homepod di Apple e un altro 14% che dichiara di voler scegliere Amazon Echo.

Se interrogata sulle motivazioni principali che spingono ad acquistare un prodotto Smart Home, protezione e sicurezza della casa sono la priorità numero uno per la maggior parte degli europei (61% in Europa, 66,7% in Italia), seguita dalla possibilità di monitorare l’abitazione anche da remoto (43% in Europa, 48% in Italia), e di essere avvisati immediatamente in caso si manifesti un potenziale problema (ad esempio una perdita dai tubi - 36% in Europa, 48% in Italia) e infine come un modo per risparmiare denaro (28%). Quindi il senso di sicurezza è certamente preponderante.

Tra tutti i dispositivi tecnologici disponibili oggi sul mercato, la ricerca di D-Link ha dimostrato che quelli con cui gli italiani hanno più familiarità sono:

  1. Videocamere di sorveglianza (71% in Italia, 78% in Europa)
  2. Sensori di movimento (64% in Italia, 70% in Europa)
  3. Allarmi da interno (63% in Italia, 71% in Europa)
  4. Rilevatori di fumo (62% in Italia, 69% in Europa)
  5. Termostati e termovalvole connessi (61% in Italia, 63% in Europa)
  6. Allarmi per esterno (58% in Italia, 64% in Europa)
  7. Sensori per porte e finestre (53% in Italia, 58% in Europa)
  8. Baby Monitor (46% in Italia, 35% in Europa)
  9. Controllo Remoto per tende e tapparelle (42% in Italia, 31% in Europa)
  10. Sensore per le perdite d’acqua (38% in Italia, 25% in Europa)
  11. Smart Switch (35% in Italia, 46% in Europa)
  12. Smart Plug (33% in Italia, 43% in Europa)

Questa classifica dimostra che gli italiani tendono ad affidarsi meno agli allarmi da esterno o interno rispetto al resto d’Europa e sono meno interessati ai sensori di fumo a favore del controllo di tende e tapparelle (queste differenze sono probabilmente dovute alle diverse caratteristiche ambientali e costruttive del nord – sud Europa).

Un sistema di videosorveglianza controllabile anche da remoto è la priorità anche per gli italiani, con un’attenzione maggiore per la protezione dei bambini e alle notifiche in caso di danni rispetto alla media del continente.

"È certamente un momento emozionante per la Smart Home, c'è più scelta che mai per una tecnologia in grado di migliorare e assistere a tutti gli aspetti della nostra vita quotidiana. Tuttavia, è chiaro che ci sono idee sbagliate su ciò di cui le persone hanno bisogno e su come possono rendere questi dispositivi più adatti a loro ", ha dichiarato Stefano Nordio, Vice Presidente di D-Link Europe" È importante che le persone comprendano le opzioni disponibili, e i loro benefici, prima di investire in soluzioni Smart Home. "

D-Link è in prima linea nello sviluppo di tecnologie per migliorare la vita quotidiana delle persone, sia a casa che in ufficio, da oltre 30 anni. Quest'anno D-Link continuerà il suo impegno introducendo una vasta gamma di nuove soluzioni, tra cui dispositivi Wi-Fi di tutta la casa e router Wi-Fi multi-gigabit.

 

Informazioni sulla ricerca:

La ricerca è stata effettuata su un campione casuale di 7.282 rispondenti di età superiore ai 16 anni nel Regno Unito, Francia, Germania, Spagna, Italia e Svezia tra il 25.07.2017 e il 01.08.2017. Il sondaggio è stato condotto da Censuswide nel rispetto dei principi ESOMAR.